Diagnosi
L’equipe di Dr. Dario Severino è esperta nella diagnosi e nel trattamento dell’uveite.
L’uveite colpisce persone di tutte le età, anche i bambini. Le donne e le persone tra i 40 ei 60 anni hanno un rischio leggermente più alto.
Gli operatori sanitari di Dr. Dario Severino in genere classificano l’uveite in base a dove si verifica l’infiammazione oculare.
Tipi di Uveite
Ci sono quattro tipi di uveite.
Uveite Anteriore
Il tipo più comune, l’uveite anteriore provoca infiammazione nella parte anteriore dell’occhio. I sintomi possono comparire all’improvviso e occasionalmente possono risolversi da soli se sono lievi. Alcune persone hanno un’infiammazione oculare cronica e ricorrente che scompare con il trattamento e poi ritorna.
Uveite Intermedia
I giovani adulti sono più inclini all’uveite intermedia. Questa condizione provoca infiammazione nel mezzo dell’occhio. Chiamato anche ciclite o vitrite, colpisce spesso il vitreo, lo spazio pieno di liquido all’interno dell’occhio. I sintomi possono migliorare, scomparire e poi tornare e peggiorare.
Uveite Posteriore
La forma meno comune, l’uveite posteriore colpisce la parte interna dell’occhio. Spesso è anche il più grave. Può interessare la retina, il nervo ottico e la coroide. A volte è chiamato coroidite o corioretinite e può causare sintomi ricorrenti che durano mesi o anni.
Panuveite
Raramente, l’uveite colpisce tutti e tre gli strati dell’occhio. Questo tipo è più grave e aumenta le possibilità di perdita permanente della vista.
Cause e fattori di rischio
L’uveite può svilupparsi in un occhio o in entrambi gli occhi. Può influenzare la retina, l’uvea o la sclera.
Si stima che un caso di uveite su tre non abbia una causa nota. Possono però esserci delle connessioni: ad esempio, le persone che fumano sono più inclini all’uveite. Potrebbe acquisire uveite anche chi ha una infiammazione oculare, derivata da alcune lesioni agli occhi, da infezioni, come il virus dell’herpes, il virus della varicella, la tubercolosi, la sifilide o da malattie infiammatorie, come lupus, IBD e artrite reumatoide.
Si stima che una persona su cinque con uveite svilupperà alta pressione oculare. Questa condizione può portare al glaucoma e alla perdita irreversibile della vista.
I sintomi dell’uveite possono manifestarsi gradualmente o improvvisamente. Potresti sperimentare una visione offuscata, i floater, dolore o pressione agli occhi, sensibilità alla luce, occhi rossi o perdita della vista.
Esame medico di routine
Dr. Dario Severino guarderà l’interno del tuo occhio durante un esame della vista. Un esame oculistico standard di solito include:
Test dell’acuità visiva
Un test dell’acuità visiva valuta quanto bene puoi vedere a una distanza standardizzata. Gli oculisti hanno determinato quale sia la visione “normale” quando si legge a questa distanza e lo hanno confrontato con la tua vista.
Per condurre il test, il medico utilizza una tabella degli occhi posizionata a 20 piedi di distanza che mostra righe di lettere di dimensioni sempre più piccole. Il medico ti chiede di leggere quante più righe possibile senza strizzare gli occhi, a volte coprendo un occhio. Se riesci a vedere chiaramente tutte le lettere, sei considerato avere una visione 20/20.
Il medico potrebbe anche chiederti di leggere alcune righe di una scheda prestampata o di un foglio di giornale. Questo semplice test fornisce allo specialista informazioni su quanto bene puoi vedere da vicino e aiuta a confermare una diagnosi di errore di refrazione.
Tonometria
Durante un esame di tonometria, noto anche come misurazione della pressione intraoculare, Dr. Dario Severino usa colliri per intorpidire l’occhio, quindi utilizza un dispositivo chiamato tonometro per misurare la pressione all’interno dell’occhio.
Questo dispositivo preme delicatamente contro l’occhio per stimare la pressione, proprio come potresti spremere delicatamente un pallone da calcio per determinare se ha bisogno di più aria.
Esame con lampada a fessura e fondoscopia
In un esame con lampada a fessura e in una fundoscopia, metti il mento su un cuscinetto morbido e tieni la testa ferma mentre il tuo oftalmologo punta un sottile raggio di luce nell’occhio. Il medico usa questo microscopio, chiamato lampada a fessura, per osservare da vicino la cornea, l’iride e il cristallino dell’occhio.
Per esaminare la parte posteriore dell’occhio, o retina, il tuo oftalmologo dilata le pupille con un collirio. Con la pupilla dilatata, il medico cerca eventuali anomalie nella forma o nel colore del nervo ottico, segno che potrebbe essere danneggiato, e della retina, compresa la macula. La macula è responsabile della visione centrale.
Un esame chiamato gonioscopia viene eseguito con la lampada a fessura, durante il quale l’oftalmologo utilizza una lente posta sull’occhio per visualizzare l’angolo tra l’iride e la cornea per determinare se si ha il glaucoma.
Esame della vista dilatato
Per rilevare una uveite, il tuo oftalmologo mette un collirio nell’occhio per dilatare o allargare la pupilla. Ciò consente al medico di visualizzare chiaramente la retina, l’uvea e la sclera.