Ecco come comportarsi dopo un intervento laser agli occhi

Ogni intervento laser agli occhi è diverso, e la prima regola è quella di attenersi alle indicazioni del proprio medico. I trattamenti laser possono essere impiegati per risolvere o migliorare diverse patologie e condizioni oculari, per esempio:
- Intervento laser per cataratta
- Barrage laser
- Facorefrattiva (cristallino artificiale)
- Fotocoagulazione laser
- Femtolasik per correggere difetti refrattivi come miopia e astigmatismo
- Laser 2RT per maculopatia e corioretinopatia
Posto che ogni intervento laser ha le sue specifiche riguardo il periodo di convalescenza, cosa bisogna aspettarsi in generale da un’operazione agli occhi? E soprattutto, come bisogna comportarsi post-intervento?
Per prima cosa eseguiamo ambulatorialmente ogni tipo di intervento Nei giorni successivi sarà comunque fondamentale tenere alcune precauzioni e comportamenti utili per una completa ripresa.
A seconda del tipo di intervento necessita di specifiche cautele che saranno illustrate dall’oculista.
Inoltre, un consiglio sempre valido è mangiare sano e bere molta acqua. In certi casi potrebbe servire assumere vitamine per favorire una ripresa più veloce, ma sarà l’oculista a dare indicazioni in merito.
Cosa non fare dopo il laser agli occhi
Dopo un intervento con il laser agli occhi è meglio stare molto attenti a ogni azione che compiamo nell’area oculare. Per esempio, il sonno è un momento critico nei giorni successivi all’operazione. Mentre dormiamo il rischio di sfregare gli occhi o “schiacciarli” contro il cuscino è alto. Per lo stesso motivo bisogna trattenersi dallo sfregare gli occhi, anche se prudono. Per questo motivo allo Studio Severino forniamo una mascherina di plastica trasparente per la protezione.
Per tutto il tempo della convalescenza è necessario indossare degli speciali occhiali da sole: i raggi del sole o gli sbalzi di luce possono in certi casi essere molto fastidiosi o causare dei problemi al recupero dall’operazione. L’uso dei monitor e della tv non pregiudicano il risultato finale.Un’altra cosa a cui prestare attenzione è l’uso dell’acqua. Anche questo cambia in base all’operazione che si è subita (l’intervento laser alla retina, per esempio, ha regole post-operatorie meno stringenti). Le gocce d’acqua dentro l’occhio possono essere traino di microbi in grado di compromettere la ripresa.
Meglio quindi evitare la doccia soprattutto nella prima settimana, e preferire il bagno dove l’acqua non superi il livello del collo. Per lavarsi i capelli, portare indietro la testa e prestare molta attenzione a ogni schizzo, se possibile facendosi aiutare. Invece di lavarsi il viso come al solito si consiglia di bagnare un asciugamano e passarlo delicatamente su tutta la superficie facendo attenzione a non frizionare.
In generale, qualunque situazione che favorisce il contatto con batteri è da evitare. Compreso circondarsi di troppe persone, ed esporsi a sostanze irritanti come polvere, fumo, vento o sporcizia. Il consiglio migliore è lavarsi le mani dopo ogni azione “a rischio” (nella settimana dopo un intervento agli occhi potrebbe essere anche solo andare in bagno). Inoltre, meglio evitare di truccarsi fino a che il medico lo riterrà opportuno.
Laser retina tempi di recupero e convalescenza
Non bisogna allarmarsi se, dopo un intervento di laser retina, si sperimenta una vista offuscata o una percezione distorta delle immagini una volta tolta la copertura agli occhi. È normale che la visione impieghi del tempo per stabilizzarsi.
Lo stesso discorso vale se gli occhi appaiono rossi o iniettati di sangue. Si tratta di una reazione naturale ai danni temporanei subiti dai vasi sanguigni sulla superficie del bianco dell’occhio durante l’intervento laser.
In generale, il riposo dopo laser retina è fondamentale per favorire una ripresa più rapida e minimizzare lo stress visivo. La prima settimana dopo l’intervento laser è sicuramente quella in cui le precauzioni non sono mai troppe. Le medicazioni saranno molto frequenti, soprattutto a base di collirio da applicare sull’occhio. Occorre seguirle alla lettera per ottenere il meglio dal periodo di convalescenza.
Le medicazioni diventeranno gradualmente meno frequenti. Di solito, vengono proseguite per circa un mese, fino al completo recupero.
Possibili complicanze dopo l’intervento
Dopo un intervento laser agli occhi, sia per la retina che per altre condizioni oculari, possono verificarsi alcune complicanze, generalmente temporanee. Tra i disturbi più comuni vi sono:
- Vista offuscata
- Secchezza oculare
- Irritazione e sensibilità alla luce.
Queste condizioni tendono a migliorare con i tempi di recupero e con l’uso del collirio prescritto.
Per questo motivo, è essenziale seguire attentamente le indicazioni post-operatorie, evitare sforzi eccessivi e sottoporsi ai controlli programmati dallo specialista.