Un calazio è un blocco e un’infiammazione di una ghiandola sebacea nella palpebra che non è causata da un’infezione.
Un calazio può essere rosso e tenero quando si forma per la prima volta. Può diventare grande e doloroso, gravare sulla palpebra e ostruire temporaneamente la vista. Potrebbe semplicemente scomparire, ma può persistere. Se non risponde a settimane o addirittura mesi di trattamento, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.
Trattamento
Il trattamento prevede impacchi caldi e, occasionalmente, antibiotici topici. Un calazio persistente può richiedere un’incisione chirurgica e un drenaggio, una procedura eseguita nell’ufficio del tuo oftalmologo.
Diagnosi
L’equipe di Dr. Dario Severino è esperta nella diagnosi e nel trattamento della calazia, una condizione comune. Un calazio è una protuberanza rossa, simile a un brufolo, che può formarsi sulla palpebra superiore o inferiore. Questo urto, noto anche come hordeolum, si verifica quando una delle ghiandole sebacee che rivestono la palpebra si blocca e quindi viene infettata da batteri.
Le calazie possono essere dolorosi, ma di solito si risolvono da soli o con un semplice trattamento domiciliare. Raramente si infettano gravemente o persistono nonostante il trattamento. In questo caso, potrebbero richiedere un drenaggio chirurgico.
La causa della maggior parte delle calazie è sconosciuta, sebbene lo stress e la mancanza di sonno aumentino il rischio. Anche una scarsa igiene degli occhi, come non rimuovere il trucco dagli occhi, può causare un calazio. La blefarite, un’infiammazione cronica delle palpebre, può anche metterti a rischio di sviluppare un calazio.
Il tuo oftalmologo può diagnosticare un calazio semplicemente guardandolo o guardando sotto la palpebra.
Di solito non sono necessari ulteriori test a meno che non siano presenti caratteristiche insolite. Questi possono includere la distorsione delle strutture che circondano la palpebra, come i dotti lacrimali, la perdita di ciglia o la comparsa di un calazio in un luogo insolito.
Il medico sceglie un trattamento in base a quanto tempo hai avuto un calazio. Se la protuberanza ha appena iniziato a formarsi, il medico potrebbe consigliarti di guardare e aspettare, per vedere se va via da sola. Lui o lei può anche suggerire di trattarlo a casa con semplici rimedi.
Se hai un calazio da uno o due mesi e non ha risposto ai trattamenti a casa, il medico potrebbe prendere in considerazione il drenaggio chirurgico.
Farmaci
Se gli impacchi caldi non riducono un calazio, Dr. Dario Severino può prescrivere farmaci.
Un antibiotico, sotto forma di crema topica o colliri, può essere utilizzato in combinazione con impacchi caldi. I colliri e le creme vengono solitamente utilizzati quattro volte al giorno per una o due settimane.
Il medico monitora i tuoi progressi mentre stai assumendo il farmaco per vedere se l’urto si sta restringendo. Se non si restringe, il medico potrebbe considerare di drenarlo chirurgicamente.
Cura domiciliare
Se hai un calazio, l’equipe di Dr. Dario Severino consiglia di applicare impacchi caldi sulla palpebra quattro o cinque volte al giorno. Queste applicazioni di calore umido riducono l’infiammazione e aiutano a ridurre la protuberanza.
Per un calazio, l’applicazione di impacchi caldi aiuta ad allentare il materiale nella ghiandola dell’olio ostruita, permettendogli di drenare.
Per fare un impacco caldo, scalda un asciugamano bagnato nel microonde finché non è caldo, oppure immergilo in acqua calda e strizzalo. Applicare l’asciugamano caldo, non caldo, sulla palpebra per 5-10 minuti.
Le calazie di solito iniziano a ridursi dopo pochi giorni di trattamento con impacchi caldi. Se un bernoccolo persiste dopo tre o quattro settimane, il medico potrebbe prendere in considerazione la prescrizione di farmaci.
Chirurgia
A volte un calazio non guarisce dopo il trattamento con impacchi caldi o farmaci, anche dopo settimane di trattamento. Può diventare un fastidio doloroso, appesantire la palpebra e bloccare temporaneamente la vista. L’equipe di Dr. Dario Severino può quindi raccomandare di drenare chirurgicamente l’urto.
Da Dr. Dario Severino, l’intervento chirurgico viene eseguito da un oftalmologo o da un chirurgo oculoplastico, un medico specializzato in chirurgia ricostruttiva del contorno occhi. La chirurgia viene solitamente eseguita nello studio del medico, utilizzando l’anestesia locale.
Chirurgia dell’ascesso
Raramente, un calazio può evolvere in cellulite superficiale, un’infezione potenzialmente più grave della palpebra che può portare a un ascesso, una massa gonfia e piena di pus sulla pelle. Se hai un ascesso, il medico può consigliare di drenarlo in un ambiente sterile.
Durante una procedura in studio, il medico può consentire il drenaggio dell’ascesso con un ago o un altro strumento chirurgico. Se hai la cellulite, il medico può prescrivere antibiotici da assumere per via orale per 7-10 giorni.
Chirurgia del Calazio
Se un calazio persiste per più di uno o due mesi, potrebbero essere necessari un’incisione chirurgica e un drenaggio. La chirurgia per il trattamento di un calazio è una procedura d’ufficio che richiede dai 15 ai 20 minuti per essere eseguita.
Il medico inietta un agente paralizzante nella palpebra e pratica una piccola incisione nella protuberanza. Il medico quindi drena il fluido e rimuove il materiale raccolto all’interno del nodulo. In genere, non sono richiesti punti. La palpebra può sentirsi dolorante per alcuni giorni dopo la procedura.
La chirurgia del calazio viene comunemente eseguita da sotto la palpebra, quindi in genere non c’è cicatrice. Se è necessario rimuovere un calazio dall’esterno della palpebra, potresti avere una piccola cicatrice.
Dopo l’intervento chirurgico, il medico può applicare un cerotto a pressione sull’occhio e prescrivere una crema antibiotica o un collirio da utilizzare per una settimana per prevenire l’infezione. Puoi fare una doccia e riprendere le tue solite attività subito dopo.
Recupero e Supporto
La maggior parte delle persone guarisce da un calazio dopo che è scomparso da solo o dopo il trattamento con impacchi caldi o farmaci. Se il calazio non risponde a queste terapie, la chirurgia è generalmente efficace.
Dopo l’intervento chirurgico, Dr. Dario Severino potrebbe volerti vedere entro una o due settimane per assicurarsi che l’occhio stia guarendo correttamente. Se il medico ha rimosso l’intero calazio, non dovrebbe ripresentarsi.
In rari casi, il contenuto del calazio potrebbe non essere stato completamente rimosso a causa delle sue dimensioni o posizione. In questo caso, potrebbe essere necessaria una procedura chirurgica ripetuta.
Alcune persone potrebbero non avere mai un altro calazio. Altri possono avere urti ricorrenti sulle palpebre per tutta la vita. Poiché ci sono così tante ghiandole sul bordo della palpebra, è sempre possibile che si verifichi un altro blocco in futuro.
Non esiste un modo comprovato per prevenire un calazio, ma lo stress, la fatica e non lavarti accuratamente il viso e gli occhi possono metterti a rischio di svilupparne uno. Dr. Dario Severino può offrire consigli su come ridurre il rischio che ciò si verifichi.
Dormire a sufficienza
I calazi tendono a verificarsi quando le persone sono malandate o stressate. Cerca di dormire dalle sette alle otto ore ogni notte.
Mantieni gli occhi puliti
Poiché le ghiandole palpebrali ostruite possono infettarsi e causare calazi, prenditi il tempo necessario per lavare accuratamente il viso e rimuovere il trucco degli occhi prima di andare a letto. Inoltre, evita di stropicciarti gli occhi. I batteri possono diffondersi dalle mani alla palpebra.
Applicare compresse calde
Se sei incline a sviluppare calazi perché hai la blefarite, un’infiammazione cronica della palpebra, puoi applicare regolarmente impacchi caldi agli occhi. Inoltre, l’uso occasionale di scrub per le palpebre (tamponi preumidificati da banco che applichi sulla palpebra) può mantenere gli occhi puliti e ridurre il rischio di calazi