Chirurgia LASIK: le domande frequenti - Studio oculistico Severino
Il dottor Severino è un chirurgo refrattivo e un artigiano dell’occhio con oltre 75mila interventi.

Chirurgia LASIK: le domande frequenti

L’intervento è da svegli?

L’operazione LASIK dura solitamente meno di 10 minuti e non richiede un’anestesia totale. Il laser che lavora sulla cornea generalmente ci mette meno di un minuto per occhio. Se siete persone ansiose o agitate, il chirurgo può somministrarvi un sedativo o altra medicazione che vi aiuti a rilassarvi. In ogni caso, il LASIK è una di quelle operazioni che sono davvero meno stressanti del previsto.

È definitivo?

L’obiettivo dell’operazione è proprio quello di risolvere definitivamente i difetti della vista e nella maggior parte dei casi è assolutamente possibile. In alcuni casi si è vista una regressione dopo un lungo periodo di tempo. Secondo uno studio pubblicato nell’American Journal of Ophtamology, solo il 6% dei pazienti operati con il LASIK per miopia fino a 5 decimi, sceglie di sottoporsi a un miglioramento dopo 10 anni a causa della regressione miopica. In molti casi le persone che notano un certo peggioramento dopo anni dall’operazione non ne sono così infastidite da decidere di fare ulteriori correzioni visive. C’è da dire anche che gli occhi sottoposti alla chirurgia laser sono più suscettibili alle lesioni traumatiche. Per questo motivo gli sportivi o chi si trova a lavorare con utensili elettrici o simili dovranno prestare più attenzione, acquistando occhiali di sicurezza in policarbonato che possano proteggerli da eventuali danni o stress.

Se qualcosa va storto e serve un ritocco?

Di solito, non serve. Comunque, il risultato definitivo del LASIK viene valutato sei mesi dopo l’operazione. Nel caso risulti necessario un nuovo intervento, questo è il periodo di tempo necessario all’occhio per recuperarsi completamente dalla prima operazione. È doloroso? No, infatti non è necessaria neanche un’anestesia totale, ma solo un calmante nel caso il paziente sia particolarmente nervoso. Ovviamente è necessario che il paziente resti il più possibile fermo durante la procedura, o che almeno eviti movimenti bruschi. In ogni caso il LASIK include una tecnologia in grado di seguire i movimenti dell’occhio per tutto il tempo. Nel corso del post-operatorio, il paziente potrebbe avere disturbi come secchezza oculare, visione di aloni, abbagliamenti e altri similari, ma la maggior parte di questi sono destinati a scomparire in breve tempo.

Posso operarmi se ho la cornea sottile?

Il LASIK corregge la vista rimodellando la superficie frontale chiara dell’occhio (cornea) con un laser ultra-preciso. Durante questo processo di rimodellamento, una parte di questo tessuto viene rimosso. Per questo, durante l’esame preoperatorio e la consultazione con il medico, verranno eseguite misurazioni dettagliate della cornea, per essere sicuri che l’intervento chirurgico possa avvenire in modo sicuro. Se la cornea risulta troppo sottile, l’operazione al LASIK non è una scelta attuabile, ma ci sono altre opzioni di correzione della vista da cui trarre vantaggio.

Come devo comportarmi dopo l’intervento laser agli occhi?

Abbiamo scritto un articolo qui con tutte le indicazioni:  clicca qui per leggere. Le donne incinta possono operarsi con il laser? No. Perché la gestazione può comportare cambiamenti nella vista e l’applicazione di colliri durante l’allattamento può alterare il latte. Quanto ci vuole a tornare a una vita normale dopo l’intervento LASIK? Generalmente è possibile tornare al lavoro (purché si lavori in un ambiente pulito) e guidare la macchina entro un paio di giorni dall’intervento. Se si lavora molto al computer però meglio evitare esposizioni prolungate o bagnarsi gli occhi frequentemente con le lacrime artificiali. Non truccarsi sugli occhi per almeno una settimana e comunque sempre meglio acquistare nuovi prodotti sigillati e puliti da batteri. Anche per l’attività fisica è meglio aspettare sia per l’ambiente pieno di microbi, sia per lo sforzo e il sudore che sarebbe bene non far penetrare negli occhi. Passeranno tra una settimana e un mese per recuperare a pieno la vista. Questo dipende dal problema iniziale che bisognava risolvere e da come reagisce la singola persona. Il decorso sarà seguito passo passo dall’oculista, con il quale ci si incontrerà per visite periodiche fino a sei mesi.

Posso operare tutti e due gli occhi lo stesso giorno?

Sì, la chirurgia LASIK è sicura e veloce (10 minuti per occhio) e quindi conviene farla direttamente a entrambi. Con qualche eccezione: se il paziente è lievemente miope in entrambi gli occhi e soffre anche di presbiopia, o se è necessario lavorare prima su un occhio per correggere un difetto per poi passare all’operazione LASIK per entrambi.

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Il Dott. Severino

Il dr. Dario Severino è un chirurgo refrattivo con più di 25mila interventi con tecniche PRK e Lasik eseguiti e più di 50mila pazienti operati per diverse patologie oculistiche, è inoltre docente di neuroftalmologia all’Università di Pisa. Se vuoi un primo parere sul tuo caso, puoi scriverci una mail, il dottore sarà lieto di risponderti.

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