Diagnosi
Il glaucoma è una malattia progressiva e degenerativa del nervo ottico. Se non trattata, può causare la perdita della vista. Il nervo ottico è responsabile della trasmissione delle immagini ricevute dalla retina dell’occhio, uno strato di tessuto fotosensibile, al cervello. Quando il nervo degenera, può portare alla perdita della vista, principalmente della visione periferica o laterale, ma forse anche nelle aree centrali della vista. La visione centrale ti consente di vedere direttamente davanti a te.
Non esiste una cura per il glaucoma, ma se viene rilevato precocemente, l’equipe di Dr. Dario Severino può aiutarti a gestire la condizione e preservare la vista.
Quando la pressione nell’occhio, nota come pressione intraoculare, è troppo alta, può portare al glaucoma. Tuttavia, alcune persone possono sviluppare il glaucoma con una normale pressione nell’occhio.
La parte anteriore dell’occhio è piena di un liquido limpido chiamato umore acqueo. Normalmente, questo fluido scorre dentro e fuori l’occhio attraverso un sistema di drenaggio situato ad un angolo in cui l’iride, la parte colorata dell’occhio, incontra la cornea, la struttura trasparente a cupola sulla parte anteriore dell’occhio.
Un corretto drenaggio mantiene la pressione oculare a un livello normale. Se il sistema di drenaggio non funziona correttamente, il fluido non può filtrare fuori dall’occhio a una velocità normale, causando un accumulo. Questo aumento dell’accumulo e della pressione contro il nervo ottico può alla fine danneggiarlo, causando il glaucoma.
Tipi di glaucoma
Esistono due forme principali di glaucoma: ad angolo aperto e ad angolo chiuso.
Glaucoma ad angolo aperto
Il glaucoma ad angolo aperto è una forma cronica della condizione e la più comune. In questo tipo, l’angolo con cui si verifica il drenaggio nell’occhio funziona correttamente, ma il fluido drena troppo lentamente.
La maggior parte delle persone con glaucoma ad angolo aperto non manifesta alcun sintomo fino a quando non si verifica una perdita irreversibile della vista, motivo per cui esami oculistici regolari sono molto importanti. Una volta diagnosticato, il glaucoma ad angolo aperto richiede un trattamento a lungo termine.
Glaucoma ad angolo chiuso
Nel glaucoma ad angolo chiuso, il tipo meno comune, l’iride viene tirata o spinta verso l’alto contro l’angolo formato dalla cornea e dall’iride, bloccando il sistema di drenaggio dell’occhio e provocando la formazione di liquidi e pressione. Questo di solito si verifica nelle persone con occhi più piccoli, dove non c’è abbastanza spazio per la circolazione dei liquidi.
Il glaucoma ad angolo chiuso può essere acuto o cronico. Nella forma acuta, i sintomi si manifestano all’improvviso e possono includere visione offuscata, aloni intorno alle luci, dolore oculare intenso o tutti e tre. Questo tipo di condizione è considerata un’emergenza medica e richiede un trattamento immediato.
Nella forma cronica, la pressione può aumentare molto lentamente, il che è meno doloroso ma può essere più difficile da rilevare.
Cause e fattori di rischio
La causa del glaucoma non è nota, ma ci sono numerosi fattori di rischio associati alla malattia. La genetica gioca un ruolo, perché il glaucoma è familiare e le persone di età superiore ai 60 anni sono più a rischio di sviluppare malattie degli occhi in generale. Alcuni gruppi etnici, inclusi afroamericani, ispanici e asiatici, sono statisticamente a maggior rischio di glaucoma rispetto al resto della popolazione.
Le persone che hanno difficoltà a controllare la pressione sanguigna potrebbero essere a rischio, perché l’ipertensione e la bassa pressione sanguigna possono influenzare la quantità di sangue che entra negli occhi. Inoltre, alcuni farmaci per gli occhi possono influenzare la pressione sanguigna e alcuni farmaci per la pressione sanguigna possono influenzare la pressione oculare. Dr. Dario Severino raccomanda alle persone con pressione sanguigna alta o bassa di sottoporsi a un esame oculistico annuale per verificare la presenza di glaucoma.
La miopia, ti espone a un rischio maggiore di glaucoma ad angolo aperto perché la forma dell’occhio può stressare ulteriormente il nervo ottico. Le persone con diabete di tipo 1 e di tipo 2 dovrebbero prestare attenzione perché il diabete può essere associato a cataratta, glaucoma e malattie della retina diabetica. Le persone con diabete dovrebbero sottoporsi a una visita oculistica annuale.
Malattie autoimmuni, come la sarcoidosi, la sclerosi multipla e il lupus eritrematosi sistemico, possono anche essere associate a una varietà di problemi agli occhi. Questo perché i farmaci usati per trattare queste condizioni, compresi gli steroidi, possono causare cataratta e glaucoma. Altri con malattie infiammatorie degli occhi, inclusa l’uveite, dovrebbero monitorare attentamente gli occhi per individuare eventuali segni di glaucoma.
Esame oculistico di routine
Sebbene non sia possibile prevenire il glaucoma, la diagnosi precoce e il trattamento possono rallentare o addirittura arrestare la progressione della malattia e prevenire potenziali complicanze. Dopo i 60 anni, quando aumentano le possibilità di sviluppare il glaucoma, i medici raccomandano di sottoporsi a un esame della vista ogni anno.
Se appartieni a un gruppo ad alto rischio di glaucoma, che include afroamericani, ispanici, persone con una storia familiare di glaucoma e persone con diabete, il medico potrebbe voler iniziare lo screening prima dei 60 anni per garantire una diagnosi precoce.
Per diagnosticare il glaucoma, l’equipe di Dr. Dario Severino valuta lo stato del nervo ottico. Sebbene la pressione intraoculare sia un fattore importante nella diagnosi e nel trattamento del glaucoma, la sola pressione alta non è sufficiente per confermare la malattia.
Molte persone che hanno la pressione oculare alta non sviluppano mai il glaucoma e la metà di quelle con diagnosi di glaucoma non ha una pressione oculare marcatamente alta.
Durante l’esecuzione di test diagnostici, il medico esamina la pressione nell’occhio, valuta la struttura del nervo ottico e valuta la vista e se è stata influenzata.
Tonometria
Durante un esame di tonometria, noto anche come misurazione della pressione intraoculare, i medici usano colliri per intorpidire l’occhio, quindi utilizzano un dispositivo chiamato tonometro per misurare la pressione all’interno dell’occhio.
Questo dispositivo preme delicatamente contro l’occhio per stimare la pressione, proprio come potresti spremere delicatamente un pallone da calcio per determinare se ha bisogno di più aria.
Esame con lampada a fessura e fondoscopia
In un esame con lampada a fessura e in una fundoscopia, metti il mento su un cuscinetto morbido e tieni la testa ferma mentre Dr. Dario Severino punta un sottile raggio di luce nell’occhio. Il medico usa questo microscopio, chiamato lampada a fessura, per osservare da vicino la cornea, l’iride e il cristallino dell’occhio.
Per esaminare la parte posteriore dell’occhio, o retina, Dr. Dario Severino dilata le pupille con un collirio. Con la pupilla dilatata, il medico cerca eventuali anomalie nella forma o nel colore del nervo ottico, segno che potrebbe essere danneggiato, e della retina, compresa la macula. La macula è responsabile della visione centrale.
Un esame chiamato gonioscopia viene eseguito con la lampada a fessura, durante il quale il medico utilizza una lente posta sull’occhio per visualizzare l’angolo tra l’iride e la cornea per determinare se si ha il glaucoma.
Test sul campo visivo
Durante questo test, i medici ti chiedono di sederti davanti a una macchina e guardare dritto davanti a te e indicare quando puoi vedere una luce in movimento nella tua visione periferica o laterale. Questo aiuta il medico a disegnare una mappa della tua vista e valutare se il tessuto nervoso è stato danneggiato.
Tomografia a coerenza ottica
La tomografia a coerenza ottica è ampiamente utilizzata per rilevare e monitorare il glaucoma. Durante questo test indolore, che è simile a un esame ecografico ma utilizza la luce anziché le onde sonore, i tuoi occhi potrebbero essere dilatati. Metti la testa su una mentoniera e rimani fermo mentre la macchina scansiona il tuo occhio con un raggio di luce e scatta foto ad alta risoluzione.
I medici possono eseguire la tomografia a coerenza ottica da una a sei volte all’anno per monitorare eventuali cambiamenti nel nervo ottico o nella macula nel tempo.
Quando curare il glaucoma
Se ti viene diagnosticato un glaucoma ad angolo aperto, i medici raccomandano il trattamento caso per caso. Prima di sviluppare un piano di trattamento, il medico tiene conto di diversi fattori. Questi includono il rischio di progressione della malattia e la potenziale perdita della vista in base alle condizioni del nervo ottico, all’età, all’etnia, alla storia familiare e ad altri fattori e condizioni mediche che potresti avere.
Per il glaucoma lieve o borderline, ovvero un nervo ottico che sembra alquanto sospetto ma funziona ancora, il medico potrebbe volerti monitorare indefinitamente, fino a quando la condizione non cambia o peggiora, e quindi iniziare il trattamento. I medici usano il termine “sospetto di glaucoma” per descrivere le persone con reperti borderline.
Il medico può anche prendere in considerazione un trattamento se si hanno familiari che hanno sviluppato una forma progressiva della malattia. Nella maggior parte delle persone, il glaucoma progredisce lentamente, quindi i medici potrebbero preferire aspettare e assicurarsi che tu sia un candidato per il trattamento prima di prescrivere la terapia.
Se il glaucoma è da moderato a grave, il medico potrebbe voler iniziare immediatamente il trattamento per prevenire la perdita della vista.