L’occhio è spesso paragonato a una macchina fotografica. La parte anteriore dell’occhio contiene una lente che mette a fuoco le immagini trasmesse dalla zona posteriore: è la retina, ricoperta da speciali cellule nervose che reagiscono alla luce. Tali cellule si trovano in maggiore densità al centro della retina, in una piccola area chiamata macula.
La macula normalmente giace piatta contro la superficie posteriore interna dell’occhio, ma a volte le cellule possono separarsi l’una dall’altra e si staccano dalla superficie posteriore dell’occhio formando un buco. Questo è chiamato foro maculare e può influenzare la vista in vari modi.
Trattamento
Un foro maculare all’interno della retina dell’occhio si verifica quando le cellule nervose della macula si separano l’una dall’altra e si allontanano dalla superficie posteriore dell’occhio, compromettendo la vista. Un foro maculare può essere trattato con successo.
Diagnosi
Un foro maculare all’interno della retina dell’occhio si verifica quando le cellule nervose della macula si separano l’una dall’altra e si allontanano dalla superficie posteriore dell’occhio, compromettendo la vista. Un foro maculare può essere trattato con successo.
A volte i fori maculari sono il risultato di una lesione o di una condizione medica che colpisce l’occhio, incluso l’essere molto miope. Nella maggior parte delle persone, è dovuto alla trazione sul centro della vista che è più probabile che si verifichi con l’età.
I sintomi di un foro maculare includono una diminuzione della capacità di vedere i minimi dettagli quando una persona guarda direttamente un oggetto, non importa quanto sia vicino o lontano; un cambiamento nella visione che fa sentire una persona come se stesse guardando attraverso una nebbia densa o un vetro spesso e ondulato; l’aspetto di una macchia scura al centro del campo visivo.
Quando questi sintomi sono causati da un foro maculare, si verificheranno solo nell’occhio con il foro maculare. È molto raro che qualcuno abbia fori maculari in entrambi gli occhi.
Se si verifica uno di questi sintomi, è importante fissare un appuntamento con Dr. Dario Severino il prima possibile. Il medico utilizzerà uno strumento speciale per guardare all’interno dell’occhio e vedere se la macula ha un foro.
Cause e fattori di rischio
A volte il pucker maculare è il risultato di una lesione o di una condizione medica, come il diabete, che colpisce l’occhio. A volte le membrane epiretiniche possono formarsi dopo un intervento chirurgico agli occhi, compreso un intervento di cataratta, ma la causa della maggior parte dei casi di pucker maculare non è nota.
Esame oculistico di routine
Per diagnosticare un foro maculare, il medico eseguirà speciali test di imaging chiamati tomografia a coerenza ottica che fornisce loro una vista in sezione trasversale della retina. Questo test aiuta a diagnosticare un foro maculare e può differenziarlo da altre diagnosi che possono sembrare simili.
Tomografia
La tomografia è un metodo di imaging utilizzato per generare un’immagine della retina. Il metodo non invasivo produce un’immagine misurando la quantità di luce rossa fioca che si riflette sulla retina e sul nervo ottico. La tomografia a coerenza ottica può misurare lo spessore della retina e individuare le membrane epiretiniche.
Farmaci
Se la tua vista è ridotta e il foro maculare è piccolo, il medico può raccomandare l’uso di un farmaco o di una bolla di gas che viene iniettata nell’occhio.
Questo trattamento aiuta a rilasciare la trazione che ha causato il foro maculare e consente la chiusura del foro in alcuni casi.
L’iniezione non è dolorosa poiché l’occhio è insensibile prima dell’esecuzione dell’iniezione, ma non tutti sono candidati a questa forma di trattamento, quindi consulta l’equipe di Dr. Dario Severino.
Se la tua vista è ridotta e il foro maculare non è un candidato per un’iniezione, il medico ti consiglierà di trattare il foro maculare con un intervento chirurgico.
Soluzioni intermedie
Raramente, il medico potrebbe raccomandarti di non trattare un foro maculare se è piccolo, se non causa gravi problemi di vista e se l’occhio è sano in tutti gli altri modi. Il medico potrebbe semplicemente raccomandarti di sottoporti a esami oculistici più frequenti per assicurarsi che il foro maculare non si ingrandisca o causi altri problemi. È importante mantenere questi appuntamenti perché anche se il foro maculare potrebbe non peggiorare per un po’, potrebbe farlo in futuro.
Chirurgia
La procedura chirurgica per i fori maculari viene eseguita in anestesia locale, quindi il paziente è sveglio ma non sente la procedura.
La prima parte dell’operazione per il trattamento del foro maculare consiste nel rimuovere il liquido gelatinoso dell’occhio, chiamato vitreo. La procedura per rimuoverlo è chiamata vitrectomia.
Vitrectomia
Nel procedimento di Vitrectomia il chirurgo pratica piccole aperture nell’occhio per inserire strumenti speciali che vengono utilizzati per rimuovere il vitreo. Il chirurgo può anche rimuovere eventuali piccoli pezzi di tessuto (“membrane”) o trazioni vicino al foro maculare utilizzando una pinza sottile. Questo viene fatto per evitare che qualcosa tiri la macula impedendo la chiusura del foro.
Infine, il liquido nell’occhio viene scambiato con un gas sterile, che mantiene la pressione sul foro maculare finché non guarisce. I pazienti dovranno mantenere una posizione a faccia in giù da uno a sette giorni per mantenere la bolla di gas in posizione e aiutare a chiudere il foro.
Il trattamento Argon laser e’ soppiantato spesso dalla endofotocoagulazione laser in corso di vitrectomia mini invasiva 23 Gauges con rilascio di cortisone.
Dalla letteratura internazionale gli effetti dei vari step di un intervento di vitrectomia mininvasiva:
- ASPORTAZIONE DEL CORPO VITREO
- RIMOZIONE DELLA MEMBRANA LIMITANTE INTERNA
- RIMOZIONE DEI FATTORI DI PERMEABILITA’ PRESENTI NEL VITREO DIABETICO
- TRATTAMENTO CONTESTUALE CON TRIAMCINOLONE ACETONIDE NELLA CAVITA’ VITREALE ED ENDOFOTOCOAGULAZIONE LASER
Recupero e Supporto
La chirurgia riesce a chiudere il buco in oltre il 95 percento dei pazienti. Tuttavia, la percentuale di successo è più vicina all’80 percento se la posizione a faccia in giù non viene mantenuta. La quantità di visione che in genere viene recuperata varia. Chiedi all’equipe di Dr. Dario Severino la quantità di miglioramento visivo che potresti aspettarti.
Il modo migliore per il paziente di evitare problemi e avere le migliori possibilità di recuperare la vista è seguire il consiglio del medico, utilizzare tutti i farmaci come raccomandato e mantenere tutti gli appuntamenti con l’equipe di Dr. Dario Severino dopo l’intervento chirurgico.