Molte persone affette da diabete non sono del tutto consapevoli delle sue possibili complicanze, specialmente a livello degli occhi e della vista. Tra queste, la maculopatia diabetica è una delle condizioni più serie. Se non viene diagnosticata e trattata in tempo, può infatti compromettere progressivamente la capacità visiva.
Per questo motivo è importante conoscerne le cause, i sintomi e le opzioni terapeutiche disponibili, così da intervenire tempestivamente. In particolare, lo Studio del Dr Dario Severino è uno dei centri specializzati in maculopatia, e offre terapie all’avanguardia per preservare il più possibile la visione dei propri pazienti.
Cos’è la maculopatia diabetica?
La maculopatia diabetica è una complicanza del diabete, ed è una delle manifestazioni più gravi della retinopatia diabetica. Colpisce la macula, cioè la parte centrale della retina che ci consente di vedere in maniera nitida e dettagliata persone e oggetti davanti a noi.
Si tratta di una patologia poco conosciuta, ma piuttosto frequente nei pazienti con diabete di tipo I e II. Tuttavia, non tutti i pazienti diabetici sviluppano in maniera automatica retinopatia, maculopatia o danni oculari correlati. Ogni persona è diversa, dunque ogni caso è a sé.
La maculopatia causata dal diabete prende anche il nome di “edema maculare diabetico”, perché danneggia i vasi sanguigni della retina fino a provocare un accumulo di liquidi (edema) nella macula. Se ignorato, tale accumulo riduce man mano la capacità di visione del paziente e può portare alla cecità.
A differenza della maculopatia senile, che è legata all’invecchiamento, quella diabetica può svilupparsi a tutte le età. I vasi sanguigni retinici, infatti, si danneggiano non a causa del passare degli anni, ma per lo stato di iperglicemia cronica dovuto al diabete.
Cause principali della maculopatia diabetica
La principale causa della maculopatia diabetica è il diabete mellito di tipo I e II, in particolare quando i livelli di zucchero nel sangue non sono adeguatamente controllati. Altri fattori di rischio includono:
- Ipertensione arteriosa
- Colesterolo alto
- Durata prolungata del diabete
- Problemi ai reni
- Abitudini come fumo e alcol
- Predisposizione genetica
Uno stile di vita poco sano può influire sullo sviluppo della maculopatia diabetica, come l’eccessiva sedentarietà e un’alimentazione non equilibrata. Inoltre, anche la scarsa informazione sul diabete e le problematiche ad esso correlate può essere inclusa tra i fattori di rischio. Senza una corretta informazione, infatti, è molto difficile fare prevenzione e accorgersi di potenziali sintomi da controllare.
Sintomi comuni della maculopatia diabetica
I sintomi della maculopatia diabetica sono analoghi a quelli della maculopatia senile e si sviluppano gradualmente. La progressione della malattia può essere lenta e inizialmente asintomatica. Tuttavia, i primi sintomi a manifestarsi possono essere:
- Offuscamento e distorsione della visione
- Macchie scure nel campo visivo
- Difficoltà a riconoscere persone
- Sensibilità alla luce
- Percezione alterata dei colori
La maculopatia diabetica tende a progredire proprio come quella di tipo senile. Con il tempo, i sintomi possono disturbare la visione al punto di rendere sempre più difficoltose azioni semplici come leggere, guidare o cucinare.
Per le persone affette da diabete, è quindi fondamentale sottoporsi a regolari controlli dall’oculista per avere una diagnosi precoce e gestire più efficacemente questa condizione, se presente.
Cure e trattamenti per la maculopatia diabetica
Attualmente non esistono cure definitive per la maculopatia diabetica, ma diversi trattamenti possono rallentare la progressione della malattia e migliorare la visione:
- Controllo glicemico e pressione arteriosa: mantenere i livelli di zucchero nel sangue e la pressione arteriosa sotto controllo è essenziale per prevenire ulteriori danni alla retina.
- Iniezioni intravitreali di farmaci anti-VEGF: questi farmaci riducono la crescita anomala dei vasi sanguigni e diminuiscono l’edema maculare.
- Fotocoagulazione laser: il laser può sigillare i vasi sanguigni danneggiati e ridurre la fuoriuscita di liquidi nella macula.
- Terapia corticosteroidea: in alcuni casi, vengono utilizzati corticosteroidi per ridurre l’infiammazione e l’edema.
L’équipe del Dr. Dario Severino studia con attenzione ogni singolo caso di maculopatia diabetica per proporre le cure più idonee. Ricordiamo tuttavia che, per un effetto ottimale, è necessario che il paziente tratti innanzitutto nel modo corretto la sua condizione di diabete seguendo con cura le ∫ e degli altri specialisti coinvolti.